LA VOSTRA BARRIQUE
Elevage E Fermentazioni
Colmatura, travaso, lavaggio e controlli regolari delle barrique scandiscono le grandi fasi della vinificazione costituite dall'elevage e dalle fermentazioni.
Colmatura
Nel corso del primo anno di utilizzo di una barrique, il fenomeno di "consumo", dovuto all'azione congiunta del legno e all'evaporazione del vino, rappresenta una perdita di circa 7-11 litri di vino. Durante i primi due mesi di elevage, è consuetudine abboccare le barrique 2 volte a settimana. Successivamente, questa operazione viene effettuata una volta al mese. È durante questa fase iniziale di elevage che la barrique cede al vino una quantità importante di tannini. Questo fenomeno è noto con il nome di "coup de boisé". Esso si attenua nel tempo, quando i tannini si uniscono progressivamente alla struttura del vino.
Travaso
Le fecce più grossolane vengono eliminate con il travaso. Lavare l'interno delle barrique permette inoltre di far "respirare" il vino. La frequenza dei travasi dipende dai terroir e dalla strategia di elevage. Nella barrique bordolese, i travasi vengono realizzati dalle 3 alle 4 volte al mese. Dopo il travaso, le barrique vengono lavate con acqua calda, assicurandosi di non danneggiare le fibre del legno, poi con acqua fredda per evitare lo sviluppo di microrganismi. Si dovrà procedere dunque alla scolatura della barrique, la quale dovrà essere poi zolfata prima del riempimento.
Verifiche
È importante controllare il livello di acidità volatile di ogni barrique. Con il legno di rovere è inevitabile un aumento di 0.1-0.2 g per litro. Al fine di prevenire lo sviluppo di batteri o una deviazione olfattiva, i livelli dovranno essere mantenuti tra 25 e 30 mg per litro di SO2 libera per i vini rossi e 20 mg per litro per i vini bianchi.